5 motivi del distacco del gel.

Perchè si stacca il gel dall’unghia?

Che siano colorate, tinta unita, con micropittura o glitter non importa, la moda del momento delle nostre unghie è, ahinoi, ormai tutta in mano a gel e semipermanenti. Centri specializzati aprono in ogni parte delle nostre città, i corsi più seguiti sono proprio quelli di onicotecnica (colei che si occupa della cura delle unghie), ma non sempre i risultati sono poi al passo delle nostre aspettative. Sbeccature, bolle d’aria, micosi, onicolisi: molti sono i problemi che possiamo riscontrare una volta tornate a casa, ma la colpa di chi è? Nostra o dell’onicotecnica a cui ci siamo affidate?

Motivi per cui il gel o lo smalto semipermanente si distaccano dall’unghia.

step-2-1 1. Il letto ungueale non è stato accuratamente pulito: uno dei problemi principali del distaccamento immediato del prodotto utilizzato purtroppo è la mancanza di attenzione dell’esperta nella pulizia e opacizzazione del letto ungueale. Molte ‘nuove leve’ pensano sia una perdita di tempo, e per velocizzare la seduta e poter così inserire più appuntamenti in una sola giornata saltano, o dedicano poco tempo, alla preparazione del letto ungueale. Come fate a sapere voi povere clienti se la vostra manicurista sta operando bene? Prima di tutto l’esperta dovrà togliere ogni residuo di gel vecchio che non sia ben aderito all’unghia: bolle d’aria, fratture del gel o simili non devono essere presenti nel momento in cui si inizia la nuova ‘costruzione’. Le cuticole, ormai ricresciute, dovranno essere spinte con un bastoncino d’arancio senza utilizzare degli olii; l’eponicchio (il trascinamento della cuticola che lascia residui sull’attaccatura dell’unghia) dovrà essere ben eliminato con una lima o con la fresa, il letto dell’unghia dovrà essere disinfettato con un apposito prodotto vaporizzato sull’unghia e per concludere prima di passare a qualsiasi nuovo passaggio, il tutto va opacizzato con un mattoncino (o buffer) dalla grana leggermente abrasiva, per far si che il letto sia ben poroso. Se mancano questi passaggi fondamentali, è molto probabile che il lavoro salti di li a poche ore.

1362385188468 2. Cottura in lampada troppo breve: qui la colpa è al 50 e 50. Spesso la fretta è la maggior nemica della cliente o dell’onicotecnica. I tempi di catalizzazione non possono essere accorciati di troppo, ogni prodotto ha un suo tempo di cottura (circa due minuti per ogni nuovo passaggio), se quindi per fretta di una delle due parti i tempi non vengono rispettati, si rischia che il prodotto risulti bel catalizzato in superficie, ma lo strato sottostante, quello a contatto con l’unghia per intenderci, rimane liquido, e questo fa si che il lavoro non aderisca bene e salti dopo pochissimo tempo, nella maggior parte dei casi vedrete che la parte finale si toglierà come una pellicola. State attente soprattutto ai colori scuri: i raggi UV impiegheranno molto più tempo per catalizzare anche la parte sottostante.

41B8joWPZmL__SX355_ 3. Bulbi della lampada scarichi: il tempo stimato di vita di un bulbo della lampa a raggi UV per la ricostruzione unghie è di circa 3-4 mesi (dipende molto anche dal carico di lavoro della professionista). A volte può capitare che i tempi di lavoro siano rispettati, ma il gel salti ugualmente: controllare quindi quando sono stati cambiati i bulbi l’ultima volta, è probabile che abbiano perso troppa potenza e vadano cambiati. Se voi siete le clienti suggeritelo alla vostra manicurista.

come-creare-un-gel-colorato-per-le-unghie_e72812dede520b892d2ec44165345199  4. Sollecitazione eccessiva dell’unghia: se il lavoro è stato fatto a regola d’arte ma dopo pochi giorni soprattutto le punte delle vostre unghie iniziano a staccarsi dal gel o dal semipermanente, è probabile che voi stiate sollecitando troppo con lavori casalinghi, di giardinaggio o simili le vostre mani: così facendo solleciterete con largo anticipo il distaccamento del prodotto dal letto ungueale, ed inizierete a notare punte sbeccate, sporcizia tra unghia e gel. In questo ultimo caso correte al negozio della vostra esperta, c’è grandissimo rischio di contrarre micosi (i così detti funghi) dai quali curarsi è davvero difficile. L’ambiente sotto le vostre unghie deve essere sempre il più pulito possibile, con il distaccamento parziale i batteri avranno il loro ambiente ideale per proliferare e creare infezioni. ATTENZIONE: nel caso in cui ci sia distaccamento parziale o totale del gel si dilaga il malcostume di ‘reincollare’ la parte saltata con colle casalinghe, sbagliato! Ormai i batteri sono entrati, e se il vostro appuntamento per un refill è lontano, creerete voi stesse la possibilità di ambiente favorevole alle micosi.

i-migliori-gel-per-la-ricostruzione-unghie_c0e281012a157755e007336ab82bbbc3 5. Prodotti scadenti: siete certe che la vostra ‘unghiarola’ usi prodotti buoni? Se il prezzo del lavoro è eccessivamente basso fatevi una domanda: i prodotti buoni ed eccellenti costano, quindi pagare meno di 20 euro per un semipermanente o meno di 30 per una copertura gel dovrebbe puzzarvi un po’, magari apparentemente pagherete di meno, ma se invece che una volta al mese dovrete recarvi al centro almeno due o tre per prevenire la prematura rottura, allora ci state rimettendo. Chi meno spende più spende! Ricordatevelo sempre!

 

la fonte del’articolo-www.chedonna.it  http://www.chedonna.it/2014/06/20/ricostruzione-unghie-motivi-distacco-gel/

 

 

5 motivi del distacco del gel.ultima modifica: 2015-07-17T00:40:23+02:00da ada-zeta
Reposta per primo quest’articolo
Questa voce è stata pubblicata in RICOSTRUZIONE UNGHIE. Contrassegna il permalink.